Alla scoperta delle citta' dell' isola
06 giugno 2016
Posizione Attuale: port erin isle of man
In Breve Duglas - Laxey - Port Erin - Point Of Ayre - Peel Castle
l'Isola di Man non e' poi cosi' grande e in una giornata la si puo' visitare quasi tutta .
Duglas = E' la citta' capitale della nazione e all'interno vi abitano almeno 1/3 della popolazione della intera isola .La città è situata nella parte orientale dell'isola alla confluenza di due fiumi: il Dhoo e il Glass, che si gettano nella Baia di Douglas. Delle colline invece si estendono a sud-est e a nord-ovest. Douglas è circondata da numerosi villaggi minori, tra i quali Onchan a nord e Union Mills ad ovest.
Laxey = La Great Laxey Wheel, chiamata "Lady Isabella" come la moglie del governatore dell'epoca, fu costruita nel 1854, nel momento di maggiore sfruttamento delle miniere di piombo e d'argento nella valle di Laxey. Il volume d'acqua necessario per far girare questa ruota gigante (22 m di diametro), simbolo dell'isola di Man, viene fornito da una vasta rete di canali. Una vertiginosa scala a chiocciola (95 scalini) porta alla parte superiore della torre che funge da serbatoio per l'acqua.
Port Erin = è una località turistica dell'Isola , situata nell'estremità meridionale dell'isola.
Nel 2001 la sua popolazione era di 3.369 abitanti.
Tra i suoi residenti vi è stato per diversi anni il pilota di Formula Uno inglese Nigel Mansell
Point Of Ayre = Citta' all'estremo nord dell'isola , davvero affascinante e suggestiva fatta di un'interminabile spiaggia di ciottoli e una costa dominata da 4 grandi fari rivolti verso l'Islanda
Peel Castle = Il castello si trova sulla St. Patrick's Isle, presso la citta' di Peel, sulla costa occidentale dell'isola di Man. Ci si arriva da Douglas in mezz'ora. Il castello di Peel venne eretto nell'XI secolo dai Vichinghi, comandati da re Magnus Barelegs, sull'isola di St. Patrick, presso la citta' di Peel. Prima del castello sull'isoletta erano gia' presenti altri edifici, in pietra, facenti parte di un monastero celtico, legato forse ad una visita di San Patrizio nel V secolo. Nel XIV secolo le mura in legno del castello vennero sostituite da altre in arenaria, piu' adatta alla difesa contro le armi di quel periodo. All'interno del castello si trovano le rovine della Cattedrale di St. German, in uso fino al XIX secolo, quando venne sostituita da una nuova cattedrale in citta'. Nuove postazioni difensive vennero aggiunte al castello in quello stesso periodo.
2° Donazione al Rob Vine Fund 05 giugno 2016
2° donazione di 600,00Euro consegnata al Rob Vine Fund del Dott. B David Stevens che si occupa della sicureza durante la gare e prestare il primo soccorso ai piloti .I proventi di questa raccolta fondi sono stati generati dalla vendita delle magliette del mio format durante i mesi prima di questa avventura .
Prima giornate di gare e la mia prima volta ad assistere a uno spettacolo del genere .
Dopo aver girato nel paddock e aver visto tutti i piloti e relativi team , sono andato a salutare e fare l'imbocca al lupo ai nostri piloti italiani BONETTI- POLITA-PAGANI e parlando del piu' e del meno mi hanno consigliato unanimamente di assistere per la prima volta dal Brayhill corner , a 5 minuti da dove mi trovavo . Credo che mi abbiano fatto uno dei regali piu' grandi della mia vita' perche' da li si vedono scendere moto da una strada in discesa a una velocita' tra i 280/300km/h affontando una leggera curva in repentina compressione e provate a immaginare cosa puo' significare vedere una cosa del genere , sentire quei rombi 4 cilindri che ti fanno tremare anche la cassa toracica, vederli entrare in quella curva in piena compressione sulle sospensioni tanto da fare scintelle le pancia della carena e guardarli uscire dalla curva monoruota incuranti della moto imbizzariti . Che dire Balls Of Steel ...!
IL Mad Sunday e' definita appunto da traduzione come " la pazza Domenica " perche' i tanti turisti che visitano l'isola posso percorrere il percorso del Mountain ( parte del tracciato della gara) a velocita' illimitata e a senso unico di marcia . La definizione Mad Sunday deriva dalla giornata di Domenica a cavallo tra la settmana di prova e quella di gara che era aperta al pubblico e senza restrizione di velocita' , ma questo negli anni ha comportato numerosi incidenti , anche mortali perche' gli spettatori caricati ed eccitati dalle gare viste si riversavano freneticamente sul Mountain e cercando di " scimmiottare" i piloti , con le conseguenze del caso . Oggi il Mad Sunday non si svolge piu' solo in una giornata , ma ogni giorno c'e' la possibilita' di percorrere il Mountain se non ci sono prove e gare in programma , facendo si di redistrubire l'affluenza . Ho girato sul quella strada e vi assicuro che si raggiungono velocita' spaventose e quello che ho notato di piu' pericoloso sono gli altri motociclisti , sopratutto quelli inglesi che sono sempre pronti a far bagarre sopratutto con qualche bicchiere di troppo .....
Paddock e inizio prove libere 27 maggio 2016
Il paddock si trova alle spalle del Grand stand luogo da dove ha il via la gara . Qui si posso trovare tutti i piloti e la cosa che li differenzia dagli altri racers di altre gare o competizioni come ad esempio la moto GP o Superbike e' che li si puo' avvicinare tranquillamente e sono sempre sorridenti e pronti a scattarsi una foto insieme ai funs o firmare autografi come ho fatto io che ho avuto l'onore e il piacere di rivevere la firma sul mio casco dalla leggenda John Mc Guinnes.
Il programma completo (orari locali)
Sabato 27 maggio
18.20 – 18.45: Solo Newcomers’ speed controlled lap
18.35 – 19.00: Sidecar Newcomers’ speed controlled lap
18.45 – 20.50: Qualifiche Lightweight TT / Supersport / Newcomers
Lunedì 29 maggio
18.20 – 19.50: Qualifiche Superbike / Superstock / Supersport / Newcomers (eccetto Lightweight)
19.55 – 20.50: Qualifiche Sidecars
Martedì 30 maggio
18.20 – 19.25: Qualifiche Superbike / Superstock / Supersport / Newcomers (eccetto Lightweight)
19.25 – 19.55: Qualifiche Supersport / Lightweight / Newcomers (tutte le classi Solo)
20.00 – 20.50: Qualifiche Sidecars
Mercoledì 31 maggio
18.20 – 19.50: Qualifiche Superbike / Superstock / Supersport / Newcomers (eccetto Lightweight)
19.55 – 20.50: Qualifiche Sidecars
Giovedì 1 giugno
18.20 – 19.15: Qualifiche Superbike / Superstock / Supersport / Newcomers (eccetto Lightweight)
19.20 – 19.45: Qualifiche Supersport / Lightweight / Newcomers (tutte le classi Solo)
19.50 – 20.35: Qualifiche Sidecars
20.35 – 20.50: Qualifiche TT Zero
Venerdì 2 giugno
18.20 – 19.45: Qualifiche Superbike / Superstock / Supersport / Newcomers (eccetto Lightweight)
19.50 – 20.35: Qualifiche Sidecars
20.35 – 20.50: Qualifiche TT Zero
Sabato 3 giugno
11.00: RST SUPERBIKE TT RACE (6 giri)
14.00: SURE SIDECAR TT RACE 1 (3 giri)
15.55 – 16.30: Qualifiche Supersport/Lightweight
16.35 – 16.50: Qualifiche TT Zero
Lunedì 5 giugno
10.45: MONSTER ENERGY SUPERSPORT TT RACE 1 (4 giri)
12.25 – 13.05: Qualifiche Sidecar (2 giri)
14.15: RL360 QUANTUM SUPERSTOCK RACE (4 giri)
15.55: Qualifiche Lightweight (1 giro)
16.15: Qualifiche TT Zero
Mercoledì 7 giugno
10.45: MONSTER ENERGY SUPERSPORT TT RACE 2 (4 giri)
12.35: Qualifiche Sidecar (1 giro)
13.45: BENNETTS LIGHTWEIGHT TT RACE (4 giri)
15.40 – 16.00: Qualifiche Senior TT
16.25: SES TT ZERO RACE (1 giro)
Venerdì 9 giugno
10.15: SURE SIDECAR TT RACE 2 (3 giri)
12.45: POKERSTARS SENIOR TT RACE (6 giri)