Enduro
Cos'è l' ENDURO per me?
Ve lo spiego con questa poesia che racchiude tutta la sua essenza
Ho conosciuto enduristi che mi hanno insegnato qualcosa e arricchito il mio spirito…
Ne ho conosciuti altri che sono stato contento di aver dimenticato…
Ho avuto freddo…
Ho avuto caldo…
Ho riso spesso dentro il casco… ma più spesso ho sudato…
Ho cantato e urlato di gioia come un matto.
Sì… qualche volta ho sofferto…
Ho visto posti meravigliosi e vissuto esperienze indimenticabili…
Qualche volta ho perso il posteriore, altre l’anteriore. Ho avuto molte cadute e, in alcune occasioni, ho avuto paura…
Altre volte ho fatto salti incredibili… ho affrontato salite infinite, da godere una volta in cima…
Mi sono fermato a guardare un panorama…
Ho salutato e parlato con perfetti sconosciuti, anche con pastori e contadini…
Quando nella vita è difficile farlo con persone che vedi tutti i giorni…
Sono uscito con i demoni dentro…
E sono tornato a casa con la pace nel cuore, stanco, distrutto ma felice…
Altre volte ho pensato che fosse pericoloso…
Tutte le volte che salgo in moto penso a quanto sia meraviglioso…
Ho smesso di continuare a parlare con chi non capisce…
E passo le ore a farlo con chi non servirebbe neanche parlare…
Ho speso soldi che non potevo permettermi, con rinunce e sacrifici…
Ma tutto questo non vale un solo attimo in cui sono in moto…
Non è un mezzo di trasporto né un pezzo di ferro…
È la parte mancante del mio animo e del mio spirito…
E a chi mi dice di smettere, di venderla, di crescere e di fare la persona seria…
Io non rispondo…
Ma semplicemente metto il casco
E sorrido…